In tempo di crisi è bene fare attenzione alla “piramide”. Utilizzata come tipologia ti architettura in tempi antichi, soprattutto in Egitto, dai Sumeri e da alcune cività precolombiane nell’America Centrale, torna nuovamente in voga in un periodo di crisi come quello attuale, ma, questa volta, non come struttura architettonica, bensì come modello di Marketing, o meglio di Marketing illegale, attraverso cui vengono illusi e raggirati molti “aspiranti business men e business women” In teoria, il tutto inizia con una persona, al vertice della piramide, che andrà a vedendere un prodotto o un servizio a delle persone sottostanti , da cui proverranno i prori profitti. Queste, a loro volta, si incaricheranno di far entrare altre persone nella piramide, al livello successivo, dalle quali proverrà il proprio guadagno e quello di chi si trova al livello superiore e così via, fino a creare più sotto sezioni possibili, facendo arricchire in questo modo, in primis il “Faraone” che ha dato il via al meccanismo e gli altri invidui che si trovano ai piani superiori, mentre chi si trova ai livelli più bassi ricaverà poco e niente, senza andare a coprire l’importo iniziale investito. In pratica, invece, il meccanismo inizia con un amico che ci contatta con una frase del tipo: “Quando hai una mezz’oretta da dedicarmi? Vorrei parlarti di una cosa, una bella opportunità per guadagnare”. Accettando l’invito dopo qualche tempo ci si potrebbe ritrovare a partecipare ad una qualche sorta di meeting durante il quale vengono presentate grandiose opportunità, nuove possibilità, soprattutto su come fare soldi facili e veloci, attirando molto l’attenzione sulla questione, soprattutto di chi di soldi ne ha veramente bisogno. Successivamente, tra le varie cose, viene spiegato come con un piccolo “investimento iniziale” (di solito si parla di almeno 200 euro), che verrà recuperato in pochissimo tempo, si possa entrare a far parte di questo grande progetto o famiglia. In questo modo, per cercare di rivedere al più presto i soldi investiti per entrare a far parte della piramide, si inizierà “la caccia” ad altri amici, come aveva fatto quello che precedentemente aveva contattato noi, per cercare di farli entrare nella piramide. Il problema è che il meccanismo si inceppa abbastanza velocemente: una volta contattati tutti i possibili amici investitori non si avrà più niente da dare alla piramide che ovviamente non darà più niente nemmeno a noi, facendoci perdere i soldi spesi inizialmente. Anche cercare di documentarsi su Internet in riguardo alla specifica azienda può risultare infruttuoso, in quanto sono quasi nello stesso numero i siti che in merito a tale argomento parlano di truffe e quelli che invece vedono ottime opportunità. Quello che è certo, tuttavia, è che recentemente l’Antitrust ha multato alcune delle società più attive nell’utilizzo di questa tipologia di marketing per “pratiche commerciali scorrette”, sintomo che in questo sistema vi sia effettivamente qualcosa che non vada.
OSPECA
FABIO MORELLI